Qualcosa si diffonde per l’Italia. Non è il Coronavirus, è Cronache della restanza
Belle notizie in arrivo: metà della seconda ristampa del libro è già stata venduta, mentre ieri, finalmente, abbiamo spedito i primi pacchi postali contenenti Cronache della restanza (Riccardo Condò Editore, 2020). Questo progetto fondamentalmente si regge su tre gambe: l’editore Riccardo Condò che ne ha curato la pubblicazione, il Libraio di notte, Paolo Fiorucci, che…
Da Bagnaturo a Raiano a piedi per presentare Cronache della restanza
Bagnaturo e Raiano sono legati indissolubilmente da una sottile linea. Un tratto di penna zigzagante segnato su una mappa che in molti non conoscono. Parlo del tracciato “Terre dei Peligni”, uno splendido percorso ciclabile e pedonale fra i Comuni di Pratola Peligna, Raiano, Roccacasale, Corfinio, Vittorito e Prezza. Un circuito pensato per promuovere il turismo…
Buona la prima per Cronache della restanza
Oggi il cielo è tornato sereno, ieri mentre scorreva la Valle del Tirino fuori dal finestrino dell’autobus guardavo i mandorli già completamente in fiore e pensavo a che momento bizzarro ci tocca di vivere. L’uomo ha imposto il suo ritmo sfrenato alla natura piegandola, torcendola, addomesticandola, ma ciò non dura e ce ne renderemo presto…
Come ritornare a casa. Sabato presentazione di Cronache della Restanza a Sulmona
Sono su un cigolante InterCity Notte, sono le 2.30 e sto rientrando da Torino. Ho perso il sonno quando la signora barese che viaggia con me ha iniziato a ronfare come un trattore alle prese con un’opera di terreno da arare. Non mi è dispiaciuto, ho ospitato lei e la sua famiglia nella mia cabina…
Un saltino a Torino. Torniamo subito
Non si finisce mai di viaggiare. Partire, arrivare, ripartire. Delle volte però la frenesia degli spostamenti viene meno e ci si prende del tempo per sé stessi. È successo un po’ così questa volta, quando di passaggio a Torino, Raffaele ha colto l’occasione per presentare il libro anche lì. In realtà il libro edito da…
“Ovunque le mie pagine sono state in mani migliori delle mie”
Non è stato facile, ma ce l’abbiamo fatta, dopo mille vicissitudini e un ping pong puntuale ed infinito di correzioni e contro correzioni siamo andati in stampa. Delle tre mie amiche che hanno revisionato la bozza del libro: la prima ha scelto di andare a lavorare in montagna, ne aveva la possibilità e si è…