Fuochi nella notte, ovvero la notte di San Giovanni
“Così vanno le cose, così devono andare”Consorzio Suonatori Indipendenti Il sole si avvia lentamente al tramonto. Sul monte Morrone porzioni di luce irregolari vanno rimpicciolendosi, come se qualcuno stesse tirando una tovaglia dall’altro lato della montagna. “Lu mandëile” avrebbe detto mia nonna Lenuccia, un termine arcaico sopravvissuto per migliaia di anni che in latino significa…
Tutto il male e tutto il bene del mondo
Che poi se ci pensi bene non tutto il male viene per nuocere, quello più straziante, più violento, quello che ti spacca, che ti prende le viscere e te le rende poltiglia buona a nulla, quel male, quel maledetto male, porta con sé una luce, una sottile, flebilissima, quasi invisibile luce che solo il passare…
Proprio nulla
Non mi ero accorto di nulladella rondine che sbocciavasul filo del telefonodella nuvola che sapeva di voltodella pagina bianca che chiamava grafia, paroledei tegoli disposti geograficamentebattuti da sole, pioggia, neve e poi da nuovo sole. Non mi sono accorto di nulladel profilo di un uomo che si è fatto montagnadella parietaria negli interstizi dei muri…
L’insostenibile leggerezza dell’introvabile eremo di Sant’Angelo
La sveglia stamattina ha suonato ininterrottamente per sette minuti. Mentre suonava, ho sognato che suonava la sveglia e mi svegliavo. Ho sognato anche di spegnere la sveglia, poi mi sono svegliato per davvero e riaddormentato. Quando dopo sette minuti mi sono alzato definitivamente dal letto per spegnerla, tutto ciò ancora non mi sembrava vero, c’era…
Non temo
Non temo non poter comprare il vestito bello per la festa, temo di non incrociare più uno sguardo che mi rubi l’anima e le scapole. Non temo una macchina ruggente che fonda per sempre i motori della vita, temo altresì lo spegnersi dell’ardore verso un mondo rinnovato, tensione che porta i passi e le mani…
Il primo giorno dopo la quarantena
Facciamo una piccola buca, mettiamoci dentro un piccolo fioree aspettiamo che cresca. Sparecchiamo i pensieri, tappezziamo con nuova carta i doveri sanciti e le cose scritte.La legge di ieri, i divieti di domani. Infrangiamo il desiderio dello stetoscopio di uomini bianchi rigidi camici di ordinanza. Da oggi sarà possibile: correre su un prato fiorito, a…
Little is better
Forse capiterà anche a voi un giorno di mettervi al volante della vostra auto e guidare senza una meta ben precisa. Questo Ferragosto il mio risveglio è stato accompagnato da un sonnecchioso lago per metà coperto di nebbia. Il sole faceva fatica a filtrare in quella densa nube e lo specchio d’acqua rimaneva calmo e…
Immagini e parole. La recensione di Wladimiro Maraschio
Nello scorso post, scherzando, sostenevo che dopo aver corrotto i miei amici, questi si erano lasciati andare a commenti positivi al libro. La buona notizia è senza dubbio il fatto che ognuno di loro si è in realtà lasciato andare ad un commento in maniera spassionata, inconsapevole di finire in un articolo del blog. C’è…
I primi commenti dei lettori
Io non sono nessuno, sia chiaro. Non sono nessuno e lo so benissimo. Non sono nessuno e quando non sei nessuno, nessuno ti scrive recensioni. Allora mi sono dovuto inventare delle cose pittoresche per convincere i miei amici a fargli scrivere delle cose belle sul libro. Ad ognuno di loro ho promesso qualcosa colpendoli nelle…
Qualcosa si diffonde per l’Italia. Non è il Coronavirus, è Cronache della restanza
Belle notizie in arrivo: metà della seconda ristampa del libro è già stata venduta, mentre ieri, finalmente, abbiamo spedito i primi pacchi postali contenenti Cronache della restanza (Riccardo Condò Editore, 2020). Questo progetto fondamentalmente si regge su tre gambe: l’editore Riccardo Condò che ne ha curato la pubblicazione, il Libraio di notte, Paolo Fiorucci, che…