Proprio nulla
Non mi ero accorto di nulladella rondine che sbocciavasul filo del telefonodella nuvola che sapeva di voltodella pagina bianca che chiamava grafia, paroledei tegoli disposti geograficamentebattuti da sole, pioggia, neve e poi da nuovo sole. Non mi sono accorto di nulladel profilo di un uomo che si è fatto montagnadella parietaria negli interstizi dei muri…
Non temo
Non temo non poter comprare il vestito bello per la festa, temo di non incrociare più uno sguardo che mi rubi l’anima e le scapole. Non temo una macchina ruggente che fonda per sempre i motori della vita, temo altresì lo spegnersi dell’ardore verso un mondo rinnovato, tensione che porta i passi e le mani…
Il primo giorno dopo la quarantena
Facciamo una piccola buca, mettiamoci dentro un piccolo fioree aspettiamo che cresca. Sparecchiamo i pensieri, tappezziamo con nuova carta i doveri sanciti e le cose scritte.La legge di ieri, i divieti di domani. Infrangiamo il desiderio dello stetoscopio di uomini bianchi rigidi camici di ordinanza. Da oggi sarà possibile: correre su un prato fiorito, a…
Undici
In un mondo in cui ogni cosa ha perso il proprio senso, ripartire dalla poesia è un gesto ad alto contenuto di radicalità. Eppure credo che questi siano tempi dove non è possibile vivere a bassa intensità se non si vuole finire travolti dagli eventi e dalle cose. È così che la poesia può tornare…